Perché la birra gonfia?
Ci sono domande sulla birra che tantissime persone si fanno almeno una volta nella vita, ma che raramente vengono poste ad alta voce.
Del tipo:
- “Perché dopo due birre sembro incinta di 4 gemelli?”
- “Perché la birra mi fa andare in bagno ogni 13 minuti?”
- “Come mai dopo una pinta sudo come un maratoneta sotto il sole di luglio?”
Sono domande scomode, che ti fanno sentire un po’ a disagio a farle… ma a cui la scienza può dare risposte precise.
In questo articolo affronteremo quattro delle domande più comuni (e a volte anche imbarazzanti) che riguardano gli effetti della birra sul nostro corpo.
Scoprirai perché succedono queste cose, e soprattutto se esistono modi per minimizzare gli aspetti meno piacevoli senza rinunciare al piacere di una buona birra.
Preparati a fare un bel tuffo nel lato meno glamour ma più onesto della birra.
Perché la birra gonfia la pancia?
Sai perché la birra gonfia?
Perché è piena di anidride carbonica.
Durante la fermentazione, i lieviti producono alcol e CO₂, e parte di questa anidride carbonica resta disciolta nella birra, creando quella piacevole effervescenza che senti quando la bevi.
Il problema è che quando bevi la birra, quella si porta appresso anche tutta questa CO₂, e una volta nello stomaco, il gas che si libera dovrà pur andare da qualche parte, no?
Il risultato infatti è lo stomaco più gonfio del normale.
È lo stesso principio delle bibite gassate… che oltretutto spesso contengono più CO₂ della birra. Ma con la birra l’effetto è spesso più marcato, perché tendiamo a berne di più.
Ma ecco il punto che molti ignorano: “come” bevi la birra fa una differenza enorme.
Se la tracanni direttamente dalla bottiglia o lattina, ingoi il massimo della CO₂ possibile.
Se invece la versi correttamente in un bicchiere formando la schiuma giusta, liberi parte dell’anidride carbonica durante la spillatura.
E qui entra in gioco un segreto che gli amanti delle birre conoscono bene: i più bravi a versarla sono quelli che lo fanno lentamente.
Una birra spillata in fretta mantiene tutto il gas dentro, una spillata con calma rilascia naturalmente la CO₂ in eccesso attraverso una schiuma controllata.
Riconosci un barman che sa il fatto suo proprio da questo: prende tempo, inclina il bicchiere, raddrizza gradualmente, forma la schiuma giusta, la lascia scendere e riprende a spillare.
Se devi ricordarti UNA sola cosa di questo paragrafo, segnati questo:
Chi spilla veloce, e magari “taglia” col coltello la schiuma in eccesso per fare più in fretta, oltre a sprecare quantità spropositate di birra ti sta servendo una bomba di gas pronta a esplodere nel tuo stomaco.
Perché fa fare tanta plin plin?
Se ti sei mai chiesto o chiesta perché la birra faccia fare così tanti pellegrinaggi alla toilette, sappi che è principalmente per colpa dell’alcol.
L’alcol è un diuretico naturale, e questo è un fatto scientifico ben documentato. Quando bevi alcol, il tuo corpo produce meno vasopressina, l’ormone che normalmente dice ai reni di trattenere l’acqua.
Risultato: i reni lasciano passare più liquidi del normale, e tu ti ritrovi a fare la spola con il bagno.
Con la birra questo effetto è amplificato perché non stai bevendo solo alcol, ma anche parecchia acqua. Una birra normale è composta per oltre il 90% da acqua, quindi stai letteralmente bevendo liquidi a ritmo sostenuto.
Vedilo un po’ come l’aprire contemporaneamente il rubinetto dell’acqua e togliere il tappo dal lavandino: quello che entra, uscirà anche in fretta.
La frequenza delle “visite in bagno” poi dipende da diversi fattori: la quantità di birra bevuta, la velocità di consumo, la gradazione alcolica, e la tua tolleranza individuale.
Le birre più leggere ti faranno andare in bagno più spesso perché contengono più acqua in proporzione. Quelle più forti hanno meno volume ma più alcol, quindi l’effetto diuretico è diverso ma presente.
Dal punto di vista medico, questo aumento della diuresi potrebbe teoricamente aiutare a prevenire la formazione di calcoli renali, dato che aiuta a “lavare” i reni più frequentemente.
Tuttavia, è importante specificare che bere birra non è certo un consiglio medico per prevenire i calcoli: esistono modi molto più sani e efficaci per mantenere i reni in salute, a partire dal bere semplicemente più acqua.
Perché la birra fa sudare?
Sai perché la birra fa sudare?
Perché l’alcol provoca vasodilatazione, ovvero l’allargamento dei vasi sanguigni, specialmente quelli vicini alla pelle.
Questo aumenta il flusso di sangue verso la superficie corporea, creando quella sensazione di calore che spesso accompagna il consumo di alcol. Il corpo interpreta questo aumento di temperatura come un segnale per attivare il sistema di raffreddamento naturale: la sudorazione.
Più forte è la birra, più pronunciato è questo effetto. È anche per questo che d’estate le birre leggere sono più piacevoli: non ti trasformano in una fontana di sudore.
E questo, tra l’altro, è anche il motivo per cui gli alcolici non sono una buona idea per “scaldarsi” quando fa freddo. Ti senti più al caldo, ma in realtà stai perdendo calore corporeo più velocemente del normale perché i vasi sanguigni dilatati disperdono più facilmente il calore interno.
Infine, alcuni stili di birra contengono anche spezie o altri ingredienti che possono aumentare la sensazione di calore.
Le birre natalizie speziate, per esempio, spesso contengono cannella, zenzero, o pepe, che contribuiscono a farti sudare indipendentemente dall’alcol.
Perché va bevuta con la schiuma?
La schiuma della birra non è un accessorio estetico, ma svolge funzioni precise che migliorano l’esperienza di bevuta e riducono alcuni degli effetti spiacevoli della birra.
Prima di tutto, la schiuma cattura e concentra gli aromi volatili della birra, funzionando come una “cappa profumata” che esalta il piacere olfattivo di ogni sorso.
Ma dal punto di vista del gonfiore, la schiuma è ancora più importante.
Come abbiamo visto a inizio articolo, quando versi correttamente la birra formando la schiuma, liberi parte della CO₂ in eccesso in modo controllato. Questa anidride carbonica che esce durante la spillatura è gas che non finirà nel tuo stomaco.
Una birra senza schiuma, al contrario, mantiene tutta la sua carica di gas che poi si libererà nel tuo apparato digerente, causando più gonfiore.
La schiuma funge anche da barriera che rallenta l’ulteriore fuoriuscita di CO₂ dalla birra nel bicchiere. Una birra “sgasata”, oltre ad avere un sapore piatto, perde gran parte della sua struttura e diventa meno piacevole da bere.
(S)conclusione
Quindi, perché la birra causa gonfiore, sudorazione e frequenti visite al bagno?
Non sono difetti del prodotto o tue debolezze personali, ma conseguenze prevedibili legate alla composizione e agli effetti fisiologici della birra.
Ma glieli perdoniamo volentieri, dato che è così buona.
Inoltre, conoscere come funzionano questi meccanismi ti permette di ridurre gli effetti collaterali indesiderati:
- bere dal bicchiere per ridurre il gonfiore
- scegliere birre più leggere d’estate per sudare meno
- versare correttamente per ottimizzare la schiuma e ridurre ulteriormente il gonfiore
Insomma si ritorna a uno dei princìpi cardine della Beerness: bere in modo più consapevole, per godere della miglior esperienza possibile.
Ora, se questo articolo ti ha fatto venire sete, qui trovi la nostra selezione di birre artigianali. Tutte leggere, oneste, pensate per gli amanti della vita attiva e le persone che non vogliono appesantirsi inutilmente.
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Alla prossima e… alla salute!

